Roberto de Mattei è uno storico italiano, presidente della Fondazione Lepanto, direttore della rivista “Radici Cristiane” e dell’agenzia di informazione “Corrispondenza Romana”. Ha insegnato in diverse università italiane ed è stato Vice Presidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche tra il 2003 e il 2011. È autore di oltre trenta libri, tradotti in varie lingue.
E’ nato a Roma il 21 febbraio 1948, figlio del barone Rodolfo de Mattei, (1899-1981) professore emerito all’Università di Roma e di Michela Tarquini.
Dopo aver completato i suoi studi al liceo-ginnasio “Massimiliano Massimo”, ha svolto il servizio militare come sottotenente r.s, dell’aeronautica e si è laureato in Storia Contemporanea presso la facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Roma “La Sapienza” (1972). È stato allievo e assistente ordinario del filosofo Augusto Del Noce e dello storico Armando Saitta, ma si considera innanzitutto discepolo del prof. Plinio Corrêa de Oliveira, che ha personalmente frequentato nell’arco di vent’anni (1976-1995) e a cui ha dedicato una biografia.
Dal 1° novembre 1978 al 1° novembre 1981 è stato vincitore, su concorso nazionale, di un posto di allievo della Scuola annessa all’Istituto Storico Italiano per l’Età Moderna e Contemporanea di Roma. Ha superato (1982) la prima tornata dei giudizi di idoneità a professore di ruolo, fascia degli associati, nel settore scientifico M-STO/02 Storia Moderna, ed ha quindi insegnato Storia Moderna presso la Facoltà di Lettere dell’Università di Cassin (1985-2005) e Storia Moderna e Storia del Cristianesimo presso l’Università Europea di Roma (2005-2015), dove è stato coordinatore del corso di laurea in Scienze storiche.
E’ stato segretario della Fondazione Gioacchino Volpe, contribuendo ad organizzare dodici convegni intellettuali a Roma tra il 1973 e il 1984. Ha fatto parte dell’associazione Alleanza Cattolica (1972-1981), ha fondato e diretto il Centro Culturale Lepanto (1982-2006) e ha diretto dal 2002 al 2013 la rivista internazionale “Nova Historica” .
Tra il 2003 e il 2011 è stato vice-presidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche con delega nel settore delle Scienze Umane e tra il 2002 e il 2006 consigliere per le questioni internazionali del Governo Italiano.
È stato inoltre membro dei Consigli Direttivi dell’Istituto Storico Italiano per l’Età Moderna e Contemporanea e del Consiglio Direttivo della Società Geografica Italiana e membro del Board of Guarantees della Italian Academy presso la Columbia University di New York (2005-2011).
Commendatore pro merito melitensi del Sovrano Militare Ordine di Malta, Commendatore di giustizia dell’Ordine Costantiniano di San Giorgio (Napoli), per il suo apostolato in difesa della civiltà cristiana ha ricevuto le insegne di commendatore dell’Ordine di San Gregorio Magno (Città del Vaticano) e di Ufficiale dell’Ordine del Rio Branco (Brasile)
Sposato dal 1972 con Rita dei conti di Campello, ha cinque figli e dieci nipoti.