Considerazioni storiche sul Patriarcato di Mosca (2° parte)
robertodemattei.substack.com
Nella Chiesa cattolica l’origine dei Patriarcati risale al Concilio di Nicea (325), che riconobbe una speciale supremazia ai vescovi di Alessandria d’Egitto e di Antiochia, sottomessi a quello di Roma. Nel Concilio di Costantinopoli (381) fu aggiunto al numero dei patriarchi il vescovo di Costantinopoli e nel Concilio di Calcedonia (451) il vescovo di Gerusalemme. La decisione sulla legittimità del titolo di Patriarca fu sempre riconosciuta al Sommo Pontefice e, ancor oggi, il Codice delle Chiese orientali, riserva alla suprema autorità della Chiesa di Roma l’istituzione, il ripristino e il mutamento di Chiese patriarcali (canoni 55-62).
Considerazioni storiche sul Patriarcato di Mosca (2° parte)
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Considerazioni storiche sul Patriarcato di Mosca (2° parte)
Nella Chiesa cattolica l’origine dei Patriarcati risale al Concilio di Nicea (325), che riconobbe una speciale supremazia ai vescovi di Alessandria d’Egitto e di Antiochia, sottomessi a quello di Roma. Nel Concilio di Costantinopoli (381) fu aggiunto al numero dei patriarchi il vescovo di Costantinopoli e nel Concilio di Calcedonia (451) il vescovo di Gerusalemme. La decisione sulla legittimità del titolo di Patriarca fu sempre riconosciuta al Sommo Pontefice e, ancor oggi, il Codice delle Chiese orientali, riserva alla suprema autorità della Chiesa di Roma l’istituzione, il ripristino e il mutamento di Chiese patriarcali (canoni 55-62).