Le fiamme della guerra, della violenza, del terrore divampano nel mondo in questa Pasqua del 2024. Mentre la Russia attacca le città ucraine con i suoi missili ipersonici, un attentato colpisce il cuore di Mosca: la strage è rivendicata dall’Isis ed è consumata con la stessa efferatezza con cui il 7 ottobre Hamas ha aggredito lo Stato di Israele. L’Europa, lambita dalla guerra ai suoi confini, nel Consiglio europeo del 20-21 marzo a Bruxelles, rivela la sua incapacità ad armarsi per difendersi. Il ministro della Difesa italiano Guido Crosetto, interrogato dal giornalista Nicola Porro, ammette che di fronte a un attacco come quello all’Ucraina l’Italia capitolerebbe immediatamente (“Quarta Repubblica”, 25 marzo 2024).
Pasqua di guerra e l’Occidente che muore
Pasqua di guerra e l’Occidente che muore
Pasqua di guerra e l’Occidente che muore
Le fiamme della guerra, della violenza, del terrore divampano nel mondo in questa Pasqua del 2024. Mentre la Russia attacca le città ucraine con i suoi missili ipersonici, un attentato colpisce il cuore di Mosca: la strage è rivendicata dall’Isis ed è consumata con la stessa efferatezza con cui il 7 ottobre Hamas ha aggredito lo Stato di Israele. L’Europa, lambita dalla guerra ai suoi confini, nel Consiglio europeo del 20-21 marzo a Bruxelles, rivela la sua incapacità ad armarsi per difendersi. Il ministro della Difesa italiano Guido Crosetto, interrogato dal giornalista Nicola Porro, ammette che di fronte a un attacco come quello all’Ucraina l’Italia capitolerebbe immediatamente (“Quarta Repubblica”, 25 marzo 2024).